IL ROTTWEILER

Caratteristiche generali
Il Rottweiler ha nervi solidi, è tranquillo ed è un cane di indole pacifica che difficilmente si innervosisce. Se integrato correttamente nella vita familiare, proteggerà automaticamente la famiglia e sarà tranquillo e affettuoso nei confronti dei bambini. Per quanto riguarda l’educazione canina, il Rottweiler è apprezzato per la sua capacità di memorizzare gli esercizi e per la fiducia che incute. Necessita di un'educazione severa che si addica alla sua personalità, così come di una formazione precisa e adatta alla razza. Colui che non ha la volontà o non è in grado di trasmettere al Rottweiler l’educazione che esige, e che considera questa razza unicamente uno status symbol, sarà stato consigliato male. È un cane da famiglia che non crea problemi, ma è anche un buon cane poliziotto, un valido cane da guardia, utile alle dogane e ai militari.
La storia del Rottweiler
Il Rottweiler è originario della Germania, precisamente di Rottweil, una città sul fiume Neckar, dove questo cane era utilizzato per la custodia delle carni dei macellai. Appartiene alla categoria dei molossi, con una durata media della vita di circa 13 anni. È un discendente abbastanza diretto dei famosi mastini del Tibet, descritti da Marco Polo nel XIII secolo. Questi molossi erano già ben noti ai Romani, che li utilizzavano come guardiani per gli accampamenti militari durante le campagne; con le legioni romane sarebbero giunti in Germania e, in particolare, a Rottweil, sede di un'importante guarnigione nel Württemberg.
Con il passare del tempo, i molossi dei Romani finirono per incrociarsi con i cani da bestiame locali, fino a produrre la razza che oggi conosciamo, che ha preso nome proprio dalla città di Rottweil. Rottweil, nel XVII secolo, era un attivo centro commerciale, dove si incontravano mercanti provenienti da ogni paese d’Europa. Tra di essi vi erano allevatori e macellai, i quali, notando che il Rottweiler era un cane molto intelligente, forte e astuto, iniziarono a utilizzarlo come cane da lavoro, addestrandolo a condurre i bovini ai mercati e ai macelli, nonché a difendere il padrone da eventuali brutti incontri. A quell’epoca, infatti, gli spostamenti erano piuttosto rischiosi, ma i commercianti avevano trovato la soluzione: riponevano i loro guadagni in una borsa di cuoio e la appendevano al collo del cane!
In ricordo di questa attività, ancora oggi in Germania il Rottweiler è chiamato "Rottweiler Metzgerhund", che significa “cane dei macellai di Rottweil”. Dal 1960, il RCS conduce test sulla personalità del Rottweiler (Mehrkampf o ZTP), durante i quali viene valutata la sua capacità di vivere in compagnia dell’essere umano. Solo i cani che superano con successo questo test sono autorizzati all’allevamento. L’ex cancelliere tedesco, Dr. Konrad Adenauer, disse a proposito del suo Rottweiler: “...il mio Rottweiler è un fedele guardiano e un compagno gradevole”.
Lo Standard
Il Rottweiler Club Tedesco stabilisce il seguente standard:
ALTEZZA AL GARRESE MASCHI: da 61 fino a 68 cm 61-62 cm taglia piccola 63-64 cm taglia media 65-66 cm taglia grande ( ideale ) 67-68 cm taglia molto grande Peso 50 Kg circa.
ALTEZZA AL GARRESE FEMMINE: da 56 fino a 63 cm 56-57 cm taglia piccola 58-59 cm taglia media 60-61 cm taglia grande ( ideale ) 62-63 cm taglia molto grande Peso 42 Kg circa.
TESTA: di media lunghezza, il cranio largo fra le orecchie, vista lateralmente, moderatamente convessa. Occipite ben sviluppato senza sporgere in modo visibile. Mascella e mandibola robuste e larghe. Il salto naso-frontale e le arcate zigomatiche sono pronunciati. Dalla punta del tartufo all’angolo interno dell’occhio la lunghezza deve essere del 40% e dall’angolo interno dell’occhio fino all’occipite del 60%. Misure desiderabili della testa: maschi: 9.5-15cm, femmine: 8.5-13cm. PELLE DELLA TESTA Tesa ed aderente in ogni punto, puo’ formare leggere rughe sulla fronte quando l’attenzione é stimolata. Non sono desiderabili altre pieghe.
LABBRA: Nere e ben aderenti commessura labiale chiusa. La lista sotto i denti scura, depigmentata negli animali vecchi.
NASO: Canna nasale a profilo rettilineo, inserita su base larga con moderato assottigliamento. Tartufo ben conformato, piuttosto largo che rotondo con narici proporzionalmente grandi sempre di colore nero.
OCCHI: Di media grandezza, a forma di mandorla, di colore bruno scuro é con palpebre ben aderenti.
ORECCHIE: Moderatamente piccole, senza pieghe, pendenti, triangolari, molto distanziate tra loro, inserite alte. Il cranio deve sembrare allargato dal buon portamento delle orecchie dirette in avanti.
DENTATURA: Forte e completa ( 42 denti ), gli incisivi superiori chiudono a forbice sfiorando la parte superiore di quelli della mascella inferiore.
COLLO: Robusto, di media lunghezza, ben muscoloso, con leggera arcuatura della linea superiore, uscente bene dalle spalle, asciutto, senza giogaia o pelle rilassata sotto la gola.
TRONCO: Petto ampio, largo e profondo, costato ben sviluppato con buona cerchiatura delle coste. Dorso e profilo rettilineo, robusto, solido. Lombi corti, forti e profondi. Fianchi non retratti. Groppa larga, di media lunghezza leggermente convessa ma non orizzontale o avvallata.
CODA: Al naturale in prolungamento della linea superiore, a riposo pendente.

DIFETTI: Ogni deviazione dei punti sopra citati deve essere considerato (valutato) come difetto e come tale deve essere degradato in giusta proporzione alla deviazione.
- Aspetto generale: ossatura e muscolatura deboli, apparenza generale leggera, alta sugli arti.
- Testa: da cane da caccia; stretta, leggera, troppo corta, lunga, pesante, fronte piatta (stop mancante o insufficiente).
- Fisionomia facciale: muso lungo o appuntito, naso schiacciato o con narici aperte, canna nasale montonina o concava, tartufo chiaro o maculato.
- Labbra: aperte, di colore rosa, o macchiate o con commessura labiale aperta.
- Mascella: mascella inferiore stretta.
- Guance: troppo prominenti.
- Dentatura: a tenaglia.
- Orecchie: attaccate troppo basse, troppo pesanti, lunghe, sottili, tirate indietro in modo tale da rimanere erette ed orecchie non portate correttamente.
- Occhi: chiari, sporgenti (palpebre non ben aderenti, troppo infossati, troppo grandi o troppo rotondi.
- Collo: troppo lungo, sottile, scarsamente muscoloso, con giogaia o pelle lassa.
- Tronco: troppo lungo, troppo corto, stretto.
- Linea dorsale: troppo lunga, debole o insellata, dorso di carpa.
- Petto: torace a costole piatte, a botte, compresso.
- Groppa: scoscesa, troppo corta, troppo piatta o troppo lunga.
- Coda: attaccata troppo alta o troppo bassa.
- Anteriore: appiombi anteriori chiusi o storti. Spalla diritta, con mancanza (o difetto) di aderenza del gomito; omero troppo lungo, troppo corto o troppo diritto; metacarpo debole o rigido; dita aperte, troppo piatte o troppo arcuate, dita rachitiche, unghie chiare.
- Posteriore: cosce poco muscolose, arti chiusi, garretti vaccini o mancini, con angolature troppo strette o troppo aperte, presenza degli speroni.
- Pelle: pelle della testa a pieghe.
- Condizioni del pelo: morbido, troppo corto o troppo lungo, ondulato, mancante di sottopelo.
- Colore: non corretto, non ben delineato, con focature troppo estese.

DIFETTI DA SQUALIFICA
- Soggetti che non abbiano ben delineate le caratteristiche del sesso (tipo femminile nei maschi e viceversa).
- Comportamento: soggetti ansiosi, timidi, codardi, non indifferenti allo sparo, malvagi, eccessivamente diffidenti, nervosi.
- Occhi: entropion, ectropion, occhi gialli, due occhi di diverso colore.
- Coda: rotta , ad anello, con forte deviazione laterale.
- Dentatura: cani prognati, enognati, morso incrociato, mancanza di incisivi, canini, premolari o molari.
- Testicoli: Entrambi i testicoli devono essere ben visibili e sviluppati e ben discesi nello scroto.
- Pelo: soggetti con pelo molto lungo o arricciato.
- Colore: cani che non hanno il tipico colore nero di base in combinazione con focature marroni correttamente distribuite; macchie bianche.